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Previsioni per domenica, 26 giugno 2022

Madre Natura pedissequa…

Rispettosa del programma disegnato ieri sera…

Richiamo dal mare sempre vivace ma decisamente più educato rispetto a ieri e pressione in energica risalita…

Mastro Eolo, come da spartito, ha virato da sud-est, innescando quel furetto di uno scirocchetto che, a perpendicolo contro i versanti più esposti della costa occidentale, sta costruendo brandelli di Santissima che insisteranno per quasi tutta la notte…

Don Mercurio in recupero di un paio di punti, è atteso, come promesso, al salto della staccionata nella giornata di domani…

Il flusso, al suolo, tenderà a virare da nord, scavalcherà la barriera appenninica e convolerà a nozze lungo la battigia, con la più classica delle compressioni…

Quota trenta a portata di mano, in particolare lungo la costa occidentale e a levantissimo, nelle vallate interne e sulla piana spezzina…

Ma con un tasso igrometrico della quota Mestizia decisamente sopportabile…

Altrove sarà la modalità brezza a prevalere, con le massime che, soprattutto tra Tigullio e 5 Terre, dove Sua Maestà faticherà a scavallare i contrafforti avetani, resteranno ancorate sotto quota trenta ma con un bagaglio di Mestizia un pelo più alto…

Il tutto condito da un Gran Soleil tornato in splendida forma, appena disturbato dal passaggio a media e alta quota di velature o stracci di nubi alte senza pretese alcune…

Vi mostro la situazione attuale…

E la palese percezione di come, l’alta pressione africana, dopo il parziale accasciamento verso levante, si sia rinvigorita e abbia ricacciato quella zona di limbo, quella zona di confine tra la sua campana protettiva e il flusso atlantico al di là della catena alpina…

Forse giusto qualche sbuffetto dalle Alpi occidentali potrebbe innescare qualche groppo temporalesco all’interno del catino padano occidentale…

Di più, come sempre, ninzò…

Buon uic meteobeline…

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