Ignoprevisioni per martedì, 10 ottobre 2023

In attesa che Madre Natura sblocchi, con educazione, il lucchetto dell’Atlantico, non possiamo fare altro che registrare il lieve cedimento dell’anticiclone afro-mediterraneo…

La risultanza sarà l’attivazione dell’immancabile alito umido proveniente da Mare Nostrum…

Capitano al largo, tendente a divenire Scirocchetto sotto costa…

Sarà dura, domani, per Gran Soleil, controbattere gli assalti di una Santissima, rigorosamente autoctona, che verrà costruita, brandello dopo brandello, lungo molti tratti della linea di costa di casa Liguria…

Un po’ come accaduto quest’oggi, ma con il possibile interessamento anche del tratto costiero del centro levante…

La dinamica è sempre la stessa…

Immaginate un flusso d’aria che dal mare si sposta in direzione della nostra costa…

Immaginate che quell’aria, per contatto con la superficie marina, faccia il pieno di vapore acqueo, ops, scusate, di Mestizia…

Ora immaginate che quell’aria, ricca di umidità incontri una barriera montuosa, sia costretta a risalire e risalendo tenda ovviamente a raffreddarsi…

Se avete letto tutti i miei pippotti saprete anche che l’aria, quando si raffredda, perde capacità di trattenere vapore acqueo al suo interno…

Accade dunque che mentre risale una parte di quel vapore acqueo la sputi al di fuori del suo composto di molecole, fatto da azoto, ossigeno, anidride carbonica, etc, etc…

Non potendo più trattenere al suo interno una parte di quel vapore acqueo, se ne scrolla di dosso una certa quantità sotto forma di liquido…

Avete capito bene…

L’aria salendo si raffredda, diminuisce la portata del suo bagagliaio per il trasporto a scrocco di vapore acqueo che non potendo più restare intrappolato all’interno di quel bagagliaio chiamato aria si trasforma e passa dallo stato gassoso a quello liquido…

Diventando qualcosa di slegato dall’aria…

Quello è il punto di condensazione…

Il punto esatto dove nascono le nuvole, fatte proprio da quelle micro goccioline d’acqua fuoriuscite dal bagagliaio di quell’aria in risalita lungo i nostri versanti…

Tecnicamente va così, ed è quella cosa che noi chiamiamo comunemente Santa Macca, o Santissima…

E con Mare Nostrum oscillante fra 22 e 23 gradi non sarà neppure troppo difficile intercettare quali saranno le massime che potranno essere raggiunte lungo la costa da Don Mercurio…

Difficile si possa raggiungere quota 25 gradi…

Più probabile nelle zone interne, dove l’alito umido e relativamente più fresco delle brezze marine non riusciranno a sfondare e condizionarne l’andamento termico…

Per oggi è quasi tutto…

Anche se avrei un video spettacolare che meriterebbe un super pippotto serale…

Vediamo se ce la faccio…

Intanto domani in arrivo un sacco di novità…

Sarò in ferie e ve ne renderete conto… ???

Vi lascio con un tramontigno super…

E’ il nostro Andrea che ha voluto chiudere in bellezza la sua giornata ad accarezzare le nuvole dall’alto…

Suar ?