Previsioni per martedì, 8 marzo 2022

Prosegue l’afflusso di aria fredda e fosca da est…
Sembra una iattura, un paradosso, un disegno quasi sinistro…
Ma è proprio da quelle terre, dalla Russia settentrionale dalla Polonia, dalla Bielorussia e in parte anche dall’Ucraina che l’aria continua a muoversi verso la nostra penisola…
E proprio nel peggior momento di maggior crisi energetica che dobbiamo fare i conti con il periodo più freddo dell’anno…
Che solo in parte, un Gran Soleil più alto in cielo, riesce a mitigare…
Nulla a che fare con la tragedia a cui stiamo assistendo…
Ma questo è…
Il mero racconto dal più modesto punto di vista meteorologico…
Tra stanotte e domani un nuovo impulso molto freddo giungerà sulla nostra penisola e una parte di esso si andrà nuovamente ad incastonare all’interno del catino padano…
Il suo giungere sopra la superficie marina di un Mare Nostrum nettamente più caldo produrrà della nuvolosità variegata e variopinta che a tratti potrebbe “regalare” qualche rovescio davanti alle nostre coste…
Niente di eclatante, ma il cielo, domattina, al di là di una foschia sempre più esasperata, potrebbe presentarsi a tratti pasticciato e qualche piovasco potrebbe persino accarezzare tratti di costa sul settore centro orientale…
E’ solo una possibilità, ma non mi sento di escluderla…
Don Mercurio nuovamente giù, a picco nelle vallate interne, dove la colonnina di mercurio è destinata a toccare minime oltremodo negative…
Valori ad una sola cifra lungo la costa e Sua Maestà ancora baldanzosa da Genova verso Capo Mele…
Aperture sempre più ampie durante il corso della giornata, disturbate però dal passaggio di velature o stracci di nubi in movimento da levante verso ponente…
Ponentissimo senza Scudo Spaziale, rischia la formazione di cumuli dai monti verso il mare per l’accumularsi dell’aria più fredda nel solito angolino cuneese a cavallo tra le Alpi Marittime e quelle Liguri…
E quel paio di punti guadagnato quest’oggi tenderemo a perderlo domani, con le massime che, festa della donna alla mano, faticheranno più del solito a saltare la staccionata dei dieci gradi…
Nel frattempo, a Kiev e in molte zone di quella nazione, anche domani dovranno fare i conti con temperature rigide e nuove nevicate…
Ma il gelo, quello vero, con minime prossime ai meno dieci e massime mai sopra gli zero gradi è atteso da giovedì…
Di più, davvero, ninzò…
Vi lascio col nostro pasticcio di domani mattina…
Soprattutto sul mare…
Insomma, non si ferma ovviamente Madre Natura…
Non mi fermo io di raccontarla…
Bonsuar…