Previsioni per giovedì, 9 dicembre 2021

Dopo una giornata del genere il tempo di domani diventa una pura formalità…

Mentre scaricavo un po’ delle vostre foto di oggi stavo giusto notando che in mezzo alle centinaia di messaggi che avete riversato nella pagina non ci sono più quelli di una volta…

Ricordate?

Quelli che, e ma dopo sono tutti capaci, oppure, e ma fa troppo caldo come si fa a perdere 10 gradi…

Oh, ma non ne ho trovato neppure uno…

Nel frattempo, come sappiamo, Genova e dintorni si son fatti il canto del cigno…

Quello più bello, quasi sempre più breve, ma coreograficamente spettacolare…

Tutto finito?

Quasi…

Il fronte, lo avevamo visto ieri in quella splendida immagine del satellite, tosto e cazzuto, impiegherà tutta la giornata per scappar via verso levante…

Stanotte teniamo la copertina ben rimboccata…

Che male non fa…

Fa già freddo così nelle zone interne, ci fossimo scoperti questa notte, l’irraggiamento notturno avrebbe rischiato di creare gelate diffuse e severe…

La coperta, invece, funziona proprio da effetto serra e trattiene il calore dei bassi strati e mitiga, almeno in parte, il rischio del ghiaccio che sarà relegato in quota e nelle bassure interne rivolte a settentrione…

Risveglio ancora grigio, tonalità più chiare verso ponente, decisamente più scure a levante dove, sin dalla notte, una debole linea d’instabilità da nord (tu chiamala se vuoi, ritornante…) si adagerà sull’Appennino centro orientale regalando alcuni centimetri di neve a quote relativamente basse, in qualche caso anche sotto gli 8/900 metri di altitudine…

Proverà anche a sfondare, forse, dalle postazioni più privilegiate del levante di casa Liguria, guardando verso nord, si potranno scorgere le classiche virga nevose sui monti evaporare, anzi, sublimare prima di raggiungere le quote inferiori…

Sua Maestà in leggera scaduta durante il giorno, coperta che tenderà ad assottigliarsi e a slabbrarsi a partire da ponentissimo sino alle prime aperture generose in rapido spostamento dal territorio gallico verso casa nostra…

Don Mercurio, dopo la scoppola di quest’oggi (ieri sera al paesello c’erano 11 gradi, stasera 0.2) avrà un sussulto di orgoglio e lungo la costa il fatidico salto della staccionata a quota dieci verrà superato a pieni voti…

Entro sera, poi, nuovo rinforzo di Maestro Eolo, con Sua Maestà nuovamente protagonista e prima che sia il nuovo giorno, le aperture effimere e apprezzabili all’ora della cena, cederanno il passo e la volta celeste a un nuovo trapuntino in arrivo dall’Atlantico…

Per un venerdì nuovamente movimentato ma con effetti e target completamente diversi…

Vi lascio con l’inchino della Dama di stanotte e domani mattina all’Appennino centro orientale…

Oggi siete stati semplicemente meravigliosi

Aplutard