Previsioni per venerdì, 19 aprile 2024

Ilsupermegapippotto andrà in onda in seconda serata, quella da bollino rosso…

Ora vi dovete accontentare delle ignoprevisioni…

Quelle tradizionali, quelle che potete leggere anche ad alta voce con i minori presenti, che al massimo non capiscono e vi prendono per meteobeline…

Che peraltro siete… 😁🤣

Nel frattempo stiamo archiviando una giornata meravigliosamente, didatticamente e meteorologicamente stupefacente…

Che piaccia o meno, fortunatamente con il tifo non si cambia né il tempo né il clima, quindi trovo perfettamente inutile e fuori luogo augurare una condizione di marcata instabilità come quella odierna durante le vacanze di chi oggi si esalta…

Che detto fra noi, una giornata del genere in vacanza, tra l’altro, mi farebbe solo che godere…

C’è più fisica e meteorologia in una giornata come questa che in tutti i libri di scienze di otto anni di scuola dell’obbligo…

Così per dire…

Nel frattempo che divago, la trottola ciclonica formatasi sopra le nostre teste, lentamente si allontanerà verso sud…

Domattina sarà già un lontano ricordo…

Il vortice depressionario in allontanamento verso il mare muoverà e desterà inevitabilmente Sua Maestà che comincerà a traboccare dai valichi appenninici più bassi…

L’aria a seccarsi progressivamente…

Il risveglio più che frizzante…

Gran Soleil in rampa di lancio…

Don Mercurio ancora claudicante al mattino, proverà a risollevarsi durante il giorno, ma senza raggiungere valori da capogiro…

Mastro Eolo pronto al cambio in corsa di metà giornata…

Fuori Sua Maestà, in scaduta mattiniera, dentro Capitan Libeccio…

Giornata sostanzialmente splendida…

Cornice perfetta per la tappa dell’ignotur di domani sera…

Se non mi perdo tra DNA, filamenti di RNA, ribosomi e amminoacidi ci si legge in seconda serata…

Bonsuar 😘

Ah, dimenticavo le tavolozze…

Vi lascio con Mastro Eolo…

Sua Maestà la Tramontana di stanotte e Capitan Libeccio di domani pomeriggio, giusto per non farci annoiare… 😁

Besos 😁

Previsione per giovedì, 17 aprile 2024

Giornata da tripla, non c’è che dire…

La più classica delle giornate variabilmente instabili che la primavera possa partorire dal suo ventre…

Non fatevi ingannare dalle temperature massime, che oggi, nonostante il primo schiaffo arrivato da nord, si sono elevate sino a raggiungere valori compresi fra 17 e 21 gradi…

Ma dopo aver toccato minime, nelle conche e in Pianura prossime agli zero gradi e in qualche caso persino negative…

L’aria è secca, decisamente secca…

E Gran Soleil è già sufficientemente efficace…

Ma al suo calare, come già sta avvenendo, assisteremo ad un crollo verticale di un Don Mercurio destinato, domattina, a lambire nuovamente valori prossimi agli zero gradi nelle vallate interne lontane dal mare e valori intorno ai 10, grado più, grado meno, lungo la linea di costa…

Domani arriva la seconda sberla…

A mano aperta e bella assestata…

In quota, a circa 5mila e 500 metri di altezza, ci farà visita una massa d’aria dalle caratteristiche tipicamente invernali, con un cuore freddo che oscillerà intorno ai -30 gradi…

Creando un differenziale termico con il suolo e con il mare che renderà la colonna d’aria fortemente instabile…

La condizione peggiore per un previsore…

La condizione migliore per un appassionato di meteorologia…

Non sono neppure troppo sicuro che stanotte, il cielo, tornerà a rasserenarsi, forse domattina, forse più a ponente che a levante…

Ma le prime infiltrazioni di aria fredda in quota potrebbero innescare, sin dalle prime ore del mattino, i primi temporali proprio davanti alla costa, in fuga verso il mare…

La mattinata, Madre Natura, la trascorrerà a caricare di energia l’atmosfera sopra le nostre teste, agevolato dai raggi di un Gran Soleil che dovrebbe riuscire temporaneamente a scaldare suolo e aria…

La differenza termica con la massa d’aria in quota, che nel frattempo tenderà a invorticarsi con perno centrato proprio nel nord Italia, agevolerà, prima del desgiunè, la più classica delle convezioni…

Aria calda risucchiata verso l’alto a formare schiere di cavolfiori minacciosi e minaccevoli e diffusamente spersi su tutto l’arco alpino e appenninico di casa Liguria…

Rovesci e temporali, localmente anche grandinigeni, non credo si faranno attendere troppo, in partenza dai versanti montani, non avranno difficoltà a raggiungere la linea di costa…

Laddove le precipitazioni saranno più intense, il trascinamento dell’aria fredda in quota contrasterà fortemente l’effetto dell’irraggiamento solare, e il crollo termico sarà notevole…

Mi aspetto, altresì, spolverate di neve sopra i 1000/1200 metri durante i rovesci o i temporali più intensi…

Don Mercurio sarà ovviamente e fortemente condizionato dall’andamento precipitativo, vista la mole di aria fredda che si riverserà sopra le nostre teste…

Il tutto sino a sera, quando la trottola ciclonica che nel frattempo si sarà formata, tenderà a scivolare via verso sud, aizzando però Sua Maestà che tornerà a prenderci a schiaffi prima di sera e per tutta la notte…

Vi lascio con qualche tavolozza delle precipitazioni previste dal ruttino in poi…

Non andrà così, ma rende l’idea del grande caos atmosferico previsto per domani…

Voi preparate le fotocamere, non ci sarà di che pentirsene…

Vado a leggere la posta, deve avermi scritto CM… 🤣🤣🤣

Bonsuar 😁

Previsioni per mercoledì, 17 aprile 2024

Preme con forza l’aria secca in arrivo dalle Alpi, dopo aver fatto un capitombolo all’interno del Catino e aver dovuto scavalcare anche la barriera appenninica…

Spinge nelle vallate interne, spinge in montagna…

Al suolo trova ancora la resistenza di un flusso marino tenace che non vuole mollare la presa…

In quota, invece, ha già sfondato e ci passa letteralmente sopra…

Resistenza che è comunque destinata a capitolare…

Non appena sfonderà, è bene ricordarlo, non ci sarà da aspettarsi un crollo termico, anzi, potremmo avere addirittura un temporaneo aumento causato dalla compressione al suolo…

In questi casi, soprattutto quando l’aria è molto secca, il differenziale termico tra il giorno e la notte si fa notevole…

Ma ci vorrà tempo affinché il freddo riesca a depositarsi al suolo…

E avverrà progressivamente, ma lo sentiremo certamente la notte e durante le prime ore del mattino, mentre di giorno, i valori massimi, tenderanno ad allinearsi ai valore medi del periodo…

Ricordo che a Genova, ad esempio, la temperatura media delle massime per il mese di aprile è 17 gradi, non 28, non 25 e neppure 20 gradi…

Certo, è una media, e quindi essendo primavera, con gli sbalzi caratteristici proprio di questa stagione, certi valori è possibile raggiungerli, ma che dovrebbero essere mediati da altrettanti valori più bassi, molto più bassi…

E di giorno, temo, che non avverrà…

Detto questo, la spinta dell’aria fredda sulla catena alpina settentrionale proseguirà senza sosta anche domani…

Un nuovo impulso sfonderà la sua resistenza e una banda nuvolosa a media altezza dovrebbe transitare sulle provincie centro-orientali del nord Italia, interessando parzialmente anche casa Liguria…

Mi aspetto un risveglio certamente luminoso lato costa sul settore centro occidentale, mentre qualche addensamento lato padano potrebbe insistere sino a tarda mattinata…

Passaggio di bande nuvolose, a tratti anche compatte a levante ma senza conseguenze…

Ventilazione moderatamente orientata da nord…

Aria frizzantina al mattino…

Poi sarà primavera, ma quella che piace a me…

Gran Soleil che prova a scaldare, l’aria fredda che continua ad affluire e cavolfiori in formazione alle spalle della linea di costa…

E forse qualcuno persino in fase produttiva…

Con qualche rovescio che dalle Alpi Liguri, dal Beigua e dal comprensorio avetano potrebbero addirittura spingersi sino a fare la barba alla battigia…

E’ una possibilità, da rivalutare domattina…

Ma anche fosse non mi aspetto un granché…

La giornata più instabilmente variabile, invece, sarà quella di giovedì, mentre venerdì, giorno di ignotur, sarà praticamente perfetta… 🤣

Mastro Eolo in temporanea fase confusionale…

Potrebbe smettere di soffiare da monte verso mare a metà giornata, per riprendere a farlo entro sera…

Domani magari 20 saranno difficili, ma 18 gradi, di giorno, non mi stupirebbero…

Ora scappo, first chiama igno, rispondi igno… 😁

P.S.

Guardate che bella mezza luna l’instabilità a ponentissimo che ha creato in mezzo a Mare Nostrum, e guardate a nord-est, Udine, 20 gradi qualche ora fa, 8 gradi ora dopo il passaggio temporalesco che ha scaraventato a terra tutta l’aria fredda in quota…

Besos 😘